Il Napoli fa cinque su cinque in Champions e consolida la sua leadership nel girone. Vittoria senza patemi segnata dalla doppietta del Cholito Simeone che sale a quota 4 in classifica marcatori come Raspadori. Prima presenza e primo gol in Champions per Ostiggard. Il suo è un gol speciale, il numero 100 del Napoli in Champions e Coppa Campioni. Un’altra serata da incorniciare.
Ecco le pagelle della partita della redazione di MondoNapoli:
Meret 6: Si fa trovare pronto a fine primo tempo nell’unico tiro in porta subito.
Di Lorenzo 7: Il cyborg. Suo l’assist del primo gol. Gara sempre dentro al campo ad accompagnare l’attacco. Spalletti gli concede la standing ovation nei minuti finali inserendo Zanoli.
Ostiggard 7: Esordio in Champions con il piglio di un veterano. Segna anche il gol del 3-0, il centesimo del Napoli in Champions. Meglio non poteva chiedere.
Kim Minjae 7: Ormai gli aggettivi si sprecano. Muro, soldato, semplicemente Kim.
Mario Rui 7: La concorrenza con Olivera gli fa benissimo. Ancora un assist e ancora una volta Simeone a beneficiarne come a Milano.
Elmas 6: Forse il meno appariscente di tutti. Sembra pestarsi i piedi con Raspadori nel primo tempo e non riesce mai veramente a farsi notare come gli altri. Da rivedere
Ndombele 6,5: La traversa trema ancora sul suo tiro del primo tempo. Ancora una gara positiva. La sua presenza in mezzo al campo si sente. In crescita
Lobotka 6,5: Metronomo come a suo solito. Perdo un solo pallone nel primo tempo. Esce tra gli applausi del Maradona.
Politano 6,5: A tutta fascia in piena simbiosi con Di Lorenzo. Esce stremato.
Simeone 8: Due gol da vero nove. E sono 4 in quattro gare di Champions conesecutive come Raspadori ma soprattutto come il suo papà Diego. Sempre più una finta riserva ma un titolare a tutti gli effetti.
Raspadori 7: A tutto campo. Prima a sinistra poi in mezzo al campo e poi a fare la seconda punta vicinissimo a Simeone. Tanta qualità e quantità recuperando anche tanti palloni aiutando centrocampo e difesa.
Lozano 6: Rileva uno stanchissimo Politano e con la sua corsa e profondità mette in apprensione la difesa scozzese
Gaetano 6: Dopo Roma altra presenza per lui. Terza in Champions. Inizia a conquistarsi la fiducia del mister.
Zerbin sv
Zielinski sv
Zanoli sv
Spalletti 7: Ne cambia sei rispetto a Roma ed è come non accorgersene. La sua squadra è un orologio con gli ingranaggi ben oleati. Dodici vittorie consecutive. Mai cosi nella storia.