Sonetti: “Infortuni? Il problema è mentale”

A ‘Radio Goal’ su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Nedo Sonetti, ex allenatore del Cagliari

Finalmente il Napoli lotterà fino alla fine per la conquista dello scudetto. E’ una squadra che gioca bene, so che Spalletti è un allenatore di grande livello e farà bene nel Napoli anche in futuro.

Poco spazio ai giovani in Italia? I nostri giovani non sono considerati nella maniera giusta come gli altri che vengono da tutte le parti del mondo. Credo invece che in certi momenti gli italiani possono fare cose eccezionali, quando arrivano le gare che contano gli italiani ci sono sempre come agli Europei. Dipende sempre dai soldi, i procuratori hanno l’interesse a trovare giocatori dall’estero a minor costo, ma in questo modo non si dà la possibilità di emergere ai giovani della Primavera.

Koulibaly? E’ un giocatore che anche negli anni precedenti ha dimostrato di essere un talento straordinario e l’ha dimostrato anche quest’anno in Coppa d’Africa. Sono molto contento perché è uno straniero che fa delle cose belle nel calcio italiano.

Troppi infortuni? Uno dei problemi fondamentali è il periodo che abbiano dovuto attraversare col Covid. Giocare ogni 3 giorni, oltre che un problema fisico, è anche un problema mentale”.

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