Dino Baggio, ex calciatore, ha parlato all’agenzia spagnola Efe della sfida tra Italia e Spagna, valida per la semifinale dell’Europeo, riallacciandosi alla semifinale del Mondiale giocato negli Usa nel 1994.
“La Spagna ha sempre lo stesso stile, è l’Italia che è cambiata. Fu una partita durissima, giocammo un gran primo tempo. Salinas sbagliò un gol facile, chissà se Luis Enrique lo avrebbe segnato. Oggi, Pedri è impressionante, mentre Busquets è sempre stato un grande giocatore”.
“I punti deboli? Entrambe in attacco. Nessuno ha uno come Harry Kane, spero che la differenza la faccia Immobile. Chi mi somiglia di più? Locatelli, ha tutto, è forte fisicamente e tecnicamente”.
“L’assenza di Ramos? Mi ha sorpreso tantissimo, però va considerato che è un fenomeno ma di 35 anni. Arrivare in finale per Luis Enrique sarebbe una vittoria: ha migliorato tanti giovani e trovato la giusta alchimia nel gruppo”.