“Questa sera più di tutto abbiamo sofferto la qualità degli avversari, non abbiamo concesso così tanto ma neanche prodotto così poco. Questa sera non abbiamo però fatto la partita dei sogni con la giusta pressione, ci è mancata un po’ d’intensità e soprattutto reattività nel riprendere posizioni, ad esempio nel caso del gol preso. Abbiamo perso un’occasione, oggi poteva essere la fine di una settimana d’oro dopo la vittoria a Verona e il pareggio con il Manchester, ma stasera non ci è bastato crederci vista la qualità dell’avversario. Ora bisogna pensare al match di E. League da dentro o fuori, poi la Fiorentina. Ora d’avanti c’è l’Inter, ma non abbiamo perso nessun treno, guardiamo a noi stessi.
Nella costruzione dovevamo essere più veloci e dovevamo legare il gioco, ma ci son mancati movimenti. Purtroppo abbiamo perso una palla dove c’era poco movimento e non siamo stati bravissimi. Tuttavia la reazione subito dopo non mi è dispiaciuta, alcuni episodi ci hanno condizionato come il rigore, che forse c’era, ma di certo un risultato positivo ci avrebbe aiutato. Ora testa all’Europa League.
Le assenze ci hanno fatto perdere qualcosina, sono tutti titolari e portano ovviamente qualità e mentalità, abbiamo giocato tante gare senza attaccante: da Ibra a Rebic, passando per Mandzukic, e anche questa sera ci è mancata quella presenza. Oggi oltre alla poca dinamicità ci è mancata anche un po’ di compattezza e abbiamo concesso troppi spazi.
Le partite che si giocano il giovedì pesano in vista degli impegni della domenica, ma con gli obiettivi che ci siamo prefissati questo non deve condizionarci. Ora bisogna recuperare le energie”.
Così Pioli ha commentato la partita persa del Milan per 1-0 contro il Napoli ai microfoni di Sky Sport.
