Serie A, no all’introduzione dei tamponi centralizzati: i motivi

Stando a quanto riportato da Tuttosport, la Serie A non applicherà il modello dei tamponi centralizzati. L’idea era stata ripresa in considerazione dopo il caos avvenuto in casa Lazio riguardante i test molecolari effettuati ai calciatori biancocelesti. Nella giornata di ieri, però, la Lega avrebbe deciso di lasciare l’organizzazione dei test ai singoli club, in quanto le nuove proposte non avrebbero convinto per costi, rapidità e copertura del territorio nazionale.

Articolo precedenteCafu su Maradona: “Nessuno come lui, ed ho giocato anche contro Pelè”
Articolo successivo“QUELLA VOLTA CHE” – Il Napoli trionfò alla Scala del Calcio