CorSport: “Sogno scudetto proibitivo, ma Napoli invade lo stesso il San Paolo”

Tutti insieme ancora, nella buona e cattiva sorte (soprattutto), al di là di tutto ciò che succederà sino al 20 maggio. E la riprova è lampante, ed è rappresentata da quel particolare contatore che corre all’impazzata senza mai fermarsi. E’ il contatore dei tifosi, di quelli che si sono già assicurati il ticket per Napoli-Torino di dopodomani (ore 15), nonostante tutto. Nonostante si sia irrimediabilmente allontanato quel sogno, fonte d’eccezionale entusiasmo, sino a diventare un punticino lontanissimo all’orizzonte. Una sorta di miraggio.

ESCALATION. Poco male (anche se con l’inevitabile carico di rimpianti e recriminazioni) perché stavolta, tutti quelli che avevano deciso di accompagnare il Napoli sin dall’inizio, hanno ben pensato di non lasciarlo più solo. Adesso, e più che mai, in un momento di chiara difficoltà, dopo la rovinosa caduta del Franchi, arrivata ad interrompere ben diciotto mesi d’imbattibilità esterna in campionato. Continua dunque a scattare a ritmo frenetico il contatore dei tifosi per Napoli-Torino: se prima erano in undicimila nel giro di poche ore dalla messa in vendita dei biglietti (lunedì pomeriggio), si è poi passati in un amen (soltanto due giorni) a 35mila, abbonati compresi. Una cifra che, a questo punto, andrebbe aggiornata di ora in ora, e che già si avvicina a grandi falcate a quota 40mila. Testimonianza rassicurante e persino commovente, attestazione d’amore sconfinato tradotto nella determinazione di vivere l’ultimo scampolo di campionato insieme alla squadra, allo stesso amatissimo Sarri.

IRRIDUCIBILI. Ben consapevoli che le sfide interne con Torino e Crotone (nel mezzo la Samp a Marassi), potrebbero dire ben poco ai fini d’un responso conclusivo che, a questo punto, sembra già scritto. Eppure, sino a che resterà in vita una pur flebile fiammella (legata alla matematica), pare che nessuno abbia voglia di tirarsi indietro. La mobilitazione nonostante i prezzi siano più alti (14 euro per le curve, 25 per i distinti, 45 il prezzo-base per le tribune) è di quelle che non t’aspetti.

IMPENNATA. E’ di quelle che potrebbero portare a sopravanzare i 44mila arrivati per l’Udinese e in precedenza per la Viola (all’andata), i recenti 46mila col Chievo, per poi spingersi possibilmente oltre, andando ad insidiare i 49mila di Samp, Inter e Benevento. Resterebbero perciò i 54mila (quasi) del Sassuolo e poi il record stagionale, naturalmente associato all’arrivo della capolista a dicembre (55.567): cifre che, a meno d’improvvisi prodigi, non saranno avvicinate. Ma il cuore dei tifosi resta smisurato e pulsante e chissà che, nelle ultime due occasioni al San Paolo, non ne arrivino (complessivamente) centomila a celebrare gli eroi azzurri. E, perché no? salutare Mazzarri e contestare (civilmente e con la rinomata ironia partenopea) alcuni recenti accadimenti piuttosto duri da mandar giù.

Fonte: Corriere dello Sport

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