Cresciuto nello Shakhtar, di proprietà del Manchester City, Oleksandr Zinchenko giungerebbe a Napoli con l’etichetta della riserva che, senza molte pretese, avrebbe il compito di far rifiatare di tanto in tanto Lorenzo Insigne.
Nella scorsa stagione il calciatore ha giocato in prestito al PSV, dove è stato schierato per lo più nel ruolo di trequartista. 24 presenze, nessun gol e 13 assist: cifre che parlano di lui come di un buon assistman più che di un uomo d’area di rigore, decisamente un giocatore di manovra più che un finalizzatore alla Mertens.
Nato in Ucraina, Zinchenko fa della duttilità una delle sue armi principali. Questa sua abilità è testimoniata dal fatto che nella scorsa stagione ha ricoperto spesso e volentieri anche il ruolo di ala, sia a destra che a sinistra, così come occasionalmente quello di centrocampista centrale. Un giocatore che, dunque, all’età di vent’anni sembrerebbe essere ancora tutto da plasmare. Solo tre partite da ala sinistra nel campionato 2016/2017 non fanno di certo di lui un vice-Insigne pronto all’uso, ma un investimento da 5 milioni sembrerebbe essere più che adeguato e potrebbe rivelarsi l’ennesima scommessa vincente.
