Attacca, difende, segna. Tre giocatori in uno, mille cuore e diecimila polmoni. Lui è José Callejon, l’idolo ormai dei tifosi. Ama Napoli, ha prolungato con il club azzurro il suo contratto per sancire un rapporto nato inizialmente tra lo scetticismo generale e ormai profondamente consolidatosi. Per come corre e gioca sembra un ventenne, invece il classe 1987 è più vicino ai trenta, non facendo però sentire minimamente gli anni che avanzano.
Anche in questa stagione non si è risparmiato, segnando in appena tre partite quattro gol e un assist (tanto per non farsi mancare nulla).
Sa benissimo cosa avrebbe significato per il Napoli e per i tifosi l’addio di Higuaìn, così ha deciso di prendere il suo posto, riuscendo addirittura a fare meglio in queste prime giornate. Non sarà come l’argentino, ma ha tutto per diventare il vero top player degli azzurri.
Servirà, inoltre, anche la sua esperienza Champions, lui che con il Real Madrid segnò ben sette reti in questa competizione. Possono ruotare tutti, ma José no.
Callejon è la vera certezza di una squadra che ha cambiato tanto in panchina, ma lui non teme nessuno. Sarà difficile, infatti, strappargli la maglia da titolare. Va troppo veloce.
