Otto milioni più due di bonus. E’ la grossa cifra che il Napoli ha dovuto sborsare per assicurarsi a gennaio quello che si prospettava come uno dei più grandi talenti del panorama calcistico italiano. Alberto Grassi è stato l’acquisto più oneroso in Italia del mercato invernale, ma piuttosto paradossalmente non è mai sceso in campo: per Maurizio Sarri il 21enne è ancora troppo acerbo, resta il solo match col Frosinone per vederlo all’opera almeno per qualche minuto.
Come sottolinea l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, le strategie di ADL per il centrocampo degli azzurri dipenderanno anche dall’ex atalantino: si potranno concludere due operazioni in mezzo al campo solamente se il giovane azzurro accetti di partire in prestito per non rischiare un’intera stagione relegato ai margini della panchina.
Il prossimo anno il Napoli punterà tutto sulla lotta Scudetto, e in più bisognerà affrontare una competizione complicata come la Champions. Dunque appare difficile che nella prossima annata Grassi possa trovare spazio, per valorizzare il grande investimento del club probabilmente sarebbe più opportuno un anno a farsi le ossa altrove.
Fonte: Gazzetta dello Sport
