Una sola squadra in campo, ma il calcio a volte è uno sport spietato. Non è come nei film, in cui ci sono protagonisti e non. A volte basta un errore, una distrazione, un colpo di fortuna per cambiare il destino di una gara o addirittura di una stagione. Questa sera la sorte è stata davvero crudele nei confronti del Napoli. Gli azzurri, infatti, dopo aver dominato in lungo e in largo la partita, escono ridimensionati da questa semifinale con un modesto 1-1. La strada per Varsavia diventa più tortuosa, ma non irraggiungibile per carità.
La partenza sprint degli uomini di Benitez sembra il preambolo di quella che dovrebbe essere una serata da ricordare: Insigne dopo pochi minuti si rende subito protagonista con un magnifico destro da fuori che si stampa sul palo. Gli ucraini non fanno altro che chiudersi nella propria metà campo ed i padroni di casa arrancano, ma a mettersi in evidenza è soprattutto l’estremo difensore del Dnipro, grnade protagonista della serata. Ad inizio ripresa David Lopez porta in vantaggio i suoi prendendo il tempo a tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Higuain si imbatte in una vera e propria sfida con Boyko, da cui esce nettamente sconfitto. Tanto Napoli, ma a 10′ dalla fine gli ospiti pareggiano i conti con un gol in evidentissimo fuorigioco. Un verdetto decisamente ingiusto, ma che gli azzurri dovranno dimostrare di saper ribaltare al ritorno. D’altra parte senza “imprese” non si portano a casa trofei. Dopo una notte insonne, da domani inizierà il countdown per i tifosi partenopei. In Ucraina non saranno ammessi errori!
