Maurizio Zamparini non le manda di certo a dire. Il patron rosanero, alla vigilia del match col Napoli, non si è risparmiato nemmeno questa settimana sul suo attaccante Paulo Dybala. Il motivo della questione sarebbe un atteggiamento poco riconoscente da parte dell’argentino, che insieme al suo staff, sta dando non pochi problemi nel rinnovo del suo contratto in scadenza nel giugno 2016. La furia di Zamparini è giustificabile, perché in caso di mancato rinnovo potrebbe perdere un giocatore di questo valore a parametro zero: “Era un bravo ragazzo, adesso non gli parlo più. E’ circondato da gente corrotta”.
Di certo, la tensione fra club e giocatore è palpabile. Basti vedere il gol sbagliato dell’argentino contro l’Inter settimana scorsa. Da questa situazione, il Napoli potrebbe trarre due benefici. Il primo, immediato, già questa sera, in una Palermo non più espugnabile come qualche settimana fa, con il giocatore più forte continuamente sotto pressione e sotto accusa del presidente. Il secondo, molto più difficile, riguarda uno scenario interessante sul mercato.
