Probabilmente nessuno avrebbe mai potuto credere che l’inserimento di Strinic al Napoli sarebbe stato così positivo, ma soprattutto che non avrebbe fatto rimpiangere Ghoulam, impegnato in questo mese nella Coppa D’Africa con la sua Algeria.
Eppure a parametro zero dal Dnipro è arrivato un vero colpaccio, in silenzio, con tanta voglia di lavorare e far bene in un club nuovo con aspirazioni differenti. Benitez avrà un grande grattacapo da risolvere una volta che ritornerà l’ex Saint Etienne: il posto da titolare sembra ormai essergli concesso di diritto e sarebbe un delitto lasciarlo in panchina.
Una condizione fisica più che perfetta, qualità e quantità che garantiranno per molti anni sicurezza nel reparto sinistro della fascia. Difende, riparte, attacca e oggi ha deliziato con un assist vincente a Gabbiadini, che cinicamente ha portato il Napoli sull’1-2. Tanto merito, dunque, anche al numero 3 azzurro.
Dall’altra parte della fascia un super Christian Maggio, generoso e instancabile. Pecca un po’ in fase di cross ma efficaci quasi sempre le sue chiusure. Insomma, forma ritrovata e tanta fiducia anche da mister Rafa, il quale ha sempre creduto nell’esperienza dell’ex doriano.
Ampia sufficienza ad entrambi, portare i tre punti a casa contro un ostico Chievo era l’obiettivo prefissato. Ora la Roma non è più così lontana, un meno quattro che rende tutto ancora possibile.
Crederci adesso più che mai per dare una svolta a questo campionato partito col piede sbagliato.
