La rete di Hernanes ha stroncato le speranze degli uomini di Benitez. Si veniva da tre vittorie consecutive tra campionato e coppa, Sassuolo, Slovan Bratislava e Torino e un quarto successo avrebbe rilanciato le ambizioni azzurre. Invece no, le solite domande con le solite risposte. Resta la consapevolezza di una squadra che ha uomini in grado di accendersi da un momento all’altro e di decidere una partita con la loro velocità e tecnica…però una disattenzione difensiva è un grado di rovinare quanto riesce a concretizzare la squadra azzurra in attacco. Non è il caso di fermarsi e di pensarci troppo, però. Stop, dimentica. Bisogna prendere atto di tutto questo e di farne un insegnamento in vista delle partite che verranno.
Ed ecco che si presenta subito un ottimo banco di prova, il Napoli si prepara al tour de force. Si inizia domani sera, in Svizzera, contro lo Young Boys, con il match di ritorno fissato il 6 novembre al San Paolo. Nel mezzo tre gare di campionato importanti: domenica a Fuorigrotta arriverà il Verona, reduce dalla sconfitta per 1-3 contro il Milan di Inzaghi.
Mercoledì, invece, secondo turno infrasettimanale della serie A 2014-2015, Atalanta-Napoli. E infine la delicatissima sfida contro la Roma, trasferta vietata ai tifosi giallorossi a causa dei contrasti tra le due tifoserie. Dopo la gara di ritorno contro lo Young Boys il Napoli chiuderà il suo tour de force con una difficile trasferta a Firenze. Un difficile esame, che un Napoli con non pochi problemi da risolvere sarà chiamato a superare…
