Per il Napoli, il mese di Ottobre sembra essere stato il mese della svolta. Se la gara del 28 settembre col Sassuolo è stata il preludio del tanto atteso cambio di rotta per gli azzurri, le vittorie con Slovan Bratislava e Torino, e il pareggio, tutto sommato positivo ieri sera in quel di San Siro ne hanno dato la certezza.E pazienza, se la vittoria agguantata al 90′ con un altro, l’ennesimo, gol di Callejon, è sfumata solo due minuti più tardi, per colpa di Hernanes, o meglio a causa di una difesa non ancora assemblata e compatta, specie nel gioco aereo.
Le note intonate, non sono mancate, l’atteggiamento è quello giusto, e il carattere e la consapevolezza sono venuti spregiudicatamente fuori ieri sera. Le cose da migliorare sono evidenti: fase difensiva e impostazione del gioco; ma poi ti ritrovi un David Lopez, che pennella certi palloni alla Pirlo o alla Pizarro, e Britos che regala finalmente una prestazione più che sufficiente. Insomma, la sensazione è davvero che la salita sia terminata: ora la strada è in discesa. Attenzione a non correre troppo però, c’è il rischio di schiantarsi.