Francesco Modugno, giornalista di Sky Sport, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Televomero, che riguardano il Napoli e la sconfitta in Supercoppa: “Gli azzurri sono andati a Riyadh in pessime condizioni e con poca consapevolezza di se stessi. In campo si sono risistemati e, dopo la vittoria contro la Fiorentina, sono arrivati ad un passo dallo scrivere una bella pagina. Si è affrontato un avversario che ha tutto in più di te e il gol nei minuti finali fa male, però può dare qualcosa per il futuro. Rispetto a come è partito il Napoli, c’è una squadra migliore”.
Ha poi sottolineato: “Il Napoli non ha mai dato l’idea di controllare la partita, si è però difeso bene con ordine. Contro l’Inter, che è superiore, ci sta avere un atteggiamento di questo tipo. Ora però ci deve essere l’obiettivo di tornare a giocare ad un certo livello“.
Modugno ha commentato anche l’arbitraggio di Rapuano: “La colpa più grande di Rapuano è stata quella di aver cambiato metro di arbitraggio. Nel primo tempo ha cercato di gestire, nel secondo invece, ha cominciato ad ammonire tutti dopo aver capito che la gara poteva sfuggirgli di mano. L’espulsione di Simeone ha cambiato totalmente l’inerzia della partita che già era sbilanciata“.
Ha concluso poi parlando del mercato e degli acquisti appena arrivati: “Spero e penso che il mercato sia di prospettiva, siccome nessuno dei giocatori che sono arrivati ti aggiunge qualcosa al momento. Indicazione di Mazzarri? Oggi è difficile dire chi sarà l’anno prossimo l’allenatore del Napoli, l’allenatore di oggi merita rispetto perchè l’obiettivo Champions è alla portata. E’ inevitabile che ci siano delle riflessioni su questo argomento”.
