Fiorentina, Milenkovic: “Non siamo i favoriti, ma siamo ambiziosi. Loro sono i campioni d’Italia”

Nikola Milenkovic è stato scelto per affiancare Italiano in conferenza stampa, ecco alcune risposte del difensore serbo:

Le finali le avete perse, ma bisogna arrivarci. Giocare questo tipo di partite vi dà qualcosa per una competizione?Esser qua per noi significa molto, è una continuità di lavoro fatto con l’anno scorso. Abbiamo la possibilità di giocarci una semifinale, di entrare in finale, di conquistare un trofeo mancato l’anno scorso. Sarà difficile, le altre squadre sono davvero forti e non basterà essere al 100 per cento. Siamo preparati e siamo ambiziosi“.

Come vi state trovando con la difesa a tre?
Penso che tutti noi difensori siamo più o meno esperti, giocare con 3 o 4 non è un problema. È il mister quello che prepara le partite, che legge le partite in corso, che capisce se cambiare. Per noi non cambia tanto, forse a livello difensivo, però è il mister che capisce le partite e può anche cambiare modulo“.

A Vienna hai detto che era una delle Fiorentine più forti dove hai giocato, che significherebbe vincere?
Vincere un trofeo posso immaginare cosa significherebbe per la Fiorentina e per i tifosi viola, però domani abbiamo la semifinale e il trofeo è lontanissimo. Pensiamo solo al Napoli, sappiamo che sarà una partita tosta e combattuta“.

Essere arrivati così vicini a dare una gioia alla città e non arrivarci l’anno scorso vi ha dato un dolore particolare?
“Dopo un lavoro straordinario fatto l’anno scorso, in cui siamo stati vicini a vincere un trofeo e non siamo riusciti, ci ha fatto male. Non siamo riusciti a regalare una grande gioia al popolo viola, ma ormai è il passato e dobbiamo pensare al futuro. Siamo qua, dove abbiamo possibilità di conquistare un’altra finale e daremo tutto di noi stessi”.

Vi sentite favoriti?
“Favoriti no. Loro sono campioni d’Italia, sono giocatori che l’anno scorso hanno fatto un percorso straordinario, sono giocatori forti e abbiamo il massimo rispetto del Napoli ma crediamo in noi stessi e siamo ambiziosi”.

Sei un leader dello spogliatoio, hai visto questo processo di crescita nel temperamento e nel saper leggere le partite?
“Sicuramente giocando bene hai più possibilità di vincere le partite. Col gioco che proponiamo noi, con tanto palleggio, hai molta più possibilità di vincere le partite, ma quando non sei in giornata o non stai giocando bene non devi per forza perdere. Sotto questo punto di vista penso che siamo tutti più maturi e leggiamo meglio le partite: ogni tanto anche noi giochiamo più sul risultato”.

Milinkovic e Mitrovic giocano qui, avete parlato del calcio saudita?
“Sì due miei compagni di nazionale giocano qui, mi hanno parlato tantissimo e stanno facendo molto bene. Domani rappresenteremo noi il calcio italiano e speriamo che tanti tifosi la vedranno”.

Come stai vedendo la crescita di Ranieri?
“Luca sta facendo una grande crescita, è un ragazzo umile che si è guadagnato tutto, lavorando duro. Sta segnando anche dei gol e sono contento dei gol, sono contenti per lui e penso se lo meriti”.

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