Corrado Ferlaino, ex presidente del Napoli interviene ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli:
“Il match di venerdì sera contro la Juve sarà importante in ogni caso: mancano 5 giornate alla fine del girone d’andata e il Napoli è già a 38 punti, ha a disposizione 15 punti potenziali quindi potrebbe presentarsi al giro di boa con più di 50 punti all’attivo; ciò significherebbe, a mio avviso, ipotecare quasi totalmente il titolo“.
“C’è da tenere in conto anche l’Inter, però, che finora sta collezionando diverse vittorie importanti grazie soprattutto a Mauro Icardi, bisognerà vedere se alla lunga l’attaccante terrà il ritmo e se la squadra riuscirà ad andare avanti anche se il suo bomber non dovesse essere proprio in forma; in ogni caso, sto notando una grossa spinta da parte dei mass media a favore dei nerazzurri“.
“Come vedo questo Napoli? Vedo un gruppo molto motivato, pieno di amici prima che di calciatori, giocano con piacere e con la convinzione di essere forti e poter vincere; non tutti fanno così, al massimo solo l’Inter di Spalletti ogni tanto“.
“Il Napoli ad Udine? Indubbiamente non bellissimo, ma sono contento così: una squadra diventa grande se vince anche le partite più difficili come queste“.
“Se si vincesse lo scudetto? Non cambierebbe molto per le condizioni della città, vi spiego in che senso: quando vincemmo gli scudetti, a fine anni 80, Napoli era all’apice del Paese, avevamo Gino Palombo alla Gazzetta dello Sport e Biagio Agnes alla RAI, meglio di così non poteva andare eppure dopo poco Napoli è crollata di nuovo. Non leghiamo la politica al calcio“.
