RILEGGI IL LIVE – Maurizio Sarri in conferenza stampa da Dimaro: “Higuain? Siamo tutti in sua attesa, non parlo di mercato. Solo un anno di contratto? Ecco cosa ne penso…”

12.40  Terminata la conferenza stampa di Maurizio Sarri, restate a seguirci su mondonapoli.it per ricevere tutti gli aggiornamenti dal ritiro di Dimaro!

Le tre parole chiave di questo Napoli:Umiltà, tutto parte da qui, se una squadra forte diventa umile può diventare una squadra difficile per tutti. Umiltà, applicazione e e come dicevo prima divertimento perché chi sorride in campo a lungo andare vince sempre”.

Ha trovato falle nei movimenti dei terzini? “Nessun problema, dipende da cosa gli veniva chiesto in precedenza, io non voglio terzini fuori contemporaneamente e centrocampisti uno sopra l’altro. Voglio sempre cinque giocatori dietro il pallone, l’anno passato il modo di giocare era completamente diverso”.

Sul drone: “Quando nel calcio fai qualcosa di inusuale si crea clamore, ma mi è utilissimo perché permette di rivedere le immagini dall’alto: con il drone posso avere il senso di profondità che la semplice telecamera non riesce a darmi“.

Valdifiori può essere la pedina giusta per dare equilibrio? “E’ importante, così come lo è Jorginho, se giocassimo domani non saprei chi far giocare. E’ un giocatore che si avvicina al mio modo di vedere il calcio”.

12.30 Sulle difficoltà mentali dell’anno scorso: “Vedendo il Napoli dall’esterno c’era la sensazione che avrebbe potuto farti 4-5 goal, ma sapevi che prima o poi avresti trovato lo spazio per colpire. Ci sono stati alcuni problemi, se avessero vinto con Dnipro o con la Lazio si sarebbe parlato d’altro. Spero di cominciare bene il campionato, anche se di solito parto lentamente perché c’è bisogno di tempo per apprendere il mio gioco. “

Ci può descrivere le cose più belle e le più brutte del ritiro? “Per adesso vedo solo cose belle, arrivo in una grande squadra per la prima volta, è un sogno. Ma so che non sarà sempre tutto rose e fiori”.

Come pensa di gestire i turni infrasettimanali e le partite di coppa? “Decideremo settimana per settimana perché può accadere qualsiasi cosa che fa saltare il programma, l’importante è che i giocatori arrivino alle partite sempre al massimo. Le scelte dipenderanno dalla loro condizione ed è impossibile scegliere già ora una formazione. Quando rappresenti il Napoli non ci sono partite meno importanti”.

Come si trova a Dimaro? “Qui ci troviamo veramente bene, speravamo che facesse più freddo…“.

Sulle continue interruzioni per spiegare i movimenti ai giocatori, il mister interrompe la domanda: “Nulla è scontato, anche grandi giocatori hanno alcuni difetti che vanno corretti”.

12.20  Cosa ne pensa del fatto che le è stato fatto firmare per un solo anno di contratto? Non lo ritiene un gesto di poca fiducia? “So bene che questo è il modo di operare del presidente, per me è un’opportunità importante e per un anno o tre non cambia il mio modo di lavorare“.

Su Mertens e Callejon: “Callejon e Mertens hanno più caratteristiche da seconda punta, ma troveremo la giusta collocazione anche per loro. Mertens mi ha detto che può fare tutti e tre i ruoli mentre nel 4-3-3 sono entrambi esterni”.

Come procede la preparazione della fase difensiva? “I ragazzi hanno qualità dunque non c’è problema in fase offensiva, ma se manca l’applicazione quando bisogna tornare in difesa torno a casa io. Spero che tutti facciano dei sacrifici sotto questo punto di vista, questo è il problema del Napoli nello scorso anno”.

La classifica del fatturato molto spesso non è molto veritiera… “Non possiamo ancora valutare le reali potenzialità del gruppo, è da presuntuosi fissare già un traguardo da raggiungere, è fondamentale soprattutto trovare l’equilibrio e spero di riuscirci il prima possibile”. 

Ha più volte ripetuto che Higuain può ancora migliorare, in cosa? Sarebbe felice se arrivasse in anticipo in ritiro per dare un segnale alla squadra? “Mi sta bene anche se dovesse arrivare un ora prima, sarà comunque un segnale. Penso che l’importante che sia pronto, ha avuto una stagione faticosa. Higuain può migliorare tanto, l’ho visto troppo spesso nervoso, deve divertirsi, col sorriso sulle labbra farebbe sicuramente meglio”.

Quale può essere la soddisfazione più grande che vuole togliersi? “So cosa vi aspettate che risponda, ma non lo dirò mai… La soddisfazione più grande sarà vedere i ragazzi dare il massimo”.

12.15 Che ruolo può ritagliarsi questo Napoli? “Spesso le aspettative sono superiori al valore reale della squadra. Ad Empoli eravamo l’ultimo fatturato ma si aspettavano la salvezza, a Napoli si aspettano tanto ma non siamo il fatturato più alto ma si lavora per ribaltare col lavoro sul campo questi valori. Siamo il quinto fatturato d’Italia, ma vediamo intanto di metterci dietro qualcuno”.

Sui ruolo di Hamsik e Insigne: “Hamsik mi ha detto che preferisce giocare a centrocampo, Insigne lo vedo trequartista e anche a lui piace questa posizione, ho lasciato decidere a loro in base a come preferiscono adattarsi”.

Potrebbe dirci qualcosa sul mercato, in particolare sul reparto difensivo.Non mi piace parlare di mercato, sento Giuntoli ogni 3 giorni e e lascio che faccia il suo lavoro con tranquillità. Mi stanno sui coglioni i tecnici che parlano solo di mercato, a me piace allenare i ragazzi che ho a disposizione. Penso che i 25 uomini che ho a disposizione siano i più forti in Italia, se parlassi di mercato mancherei di rispetto a chi si allena ogni giorno. Mi fido di Giuntoli, ha sempre fatto bene e continuerà a farlo”.

Valdifiori ha detto che questo Napoli ha qualità e ciò rende più semplice il suo gioco veloce e aggressivo, può dirci qualcosa sul modulo? La qualità può aiutare in fase offensiva, poi in difesa conta relativamente poco. Sarà più semplice attaccare ma serve equilibrio perché altrimenti si vanifica tutto il lavoro”.

12.05 Higuain può essere il leader della squadra? “Potrebbe essere il leader tecnico, ma un vero e proprio leader potrebbe essere anche un giocatore che gioca poco ma che incide sullo spogliatoio. Leader potrebbe anche essere Reina che ha questo carattere così esuberante, ma vedremo, ci sono anche altri con queste caratteristiche”.

Quali altri caratteristiche avrà il Napoli di Sarri oltre che sudore e organizzazione? “I miei allenamento durano di più perchè c’è molta tattica. ma in generale tutte le squadre sono di sudore e lavorano tanto, poi quando alzeremo i ritmi si ridurranno un po’”. ADL aspetta Higuain: “Sì, tutti lo aspettiamo, ma deve riposarsi sia fisicamente che mentalmente. E’ importante che smaltisca le scorie degli anni passati”.

12.02 Il tecnico azzurro è arrivato in sala stampa, comincia la conferenza. 

Buongiorno lettori di mondonapoli.it, gli azzurri sono giunti ormai al quinto giorno di ritiro a Dimaro: dopo aver svolto il consueto allenamento mattutino alle ore 12.00 interverrà in conferenza stampa il tecnico azzurro Maurizio Sarri per analizzare i primi giorni di ritiro. Nel pomeriggio per le 17.30 è prevista una nuova seduta di allenamento.

Articolo precedenteSky – Inserimento della Juventus nella trattativa per Jacopo Sala: i dettagli
Articolo successivoGazzetta – Bologna attivissimo sul mercato: si tratta per un centrocampista del Napoli