Conferenza Juventus, Allegri: “Anomalo vedere il Napoli in quella posizione. Non si vince da 5 anni a Napoli, domani bisogna fare risultato”

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Juventus per rispondere alle domande dei giornalisti.

Al tecnico toscano è stato chiesto che squadra dovrà affrontare la Juventus e quanto è importante la trasferta a Napoli: “Sarà una partita complessa, è anomalo vedere una squadra come il Napoli in quella posizione. Si sa che le partite a Napoli sono sempre difficili e non finiscono mai. Servirà una grande prestazione ma sono fiducioso perché la squadra ha lavorato bene.

Riguardo alle recenti dichiarazioni del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis sul caso Mondiale per club, il tecnico bianconero si è espresso così: Non commento, in questo momento ci mancano i punti per la Champions League e la quota è 70, dunque mancano ancora 13 punti. Ad ora non sappiamo se parteciperemo al Mondiale per club perché dipendiamo dai risultati di altre squadre”.

Alla domanda Come si ferma Kvaratskhelia? Allegri ha risposto: “Non è questione di un singolo giocatore, il Napoli ha una squadra forte. Tutte le annate sono diverse, questa stagione hanno avuto problemi ma il valore della squadra non cambia. Sarà una partita difficile e servirà attenzione per portare a casa un risultato positivo.

Proprio riguardo il periodo che sta affrontando il Napoli, Allegri si è soffermato sulle certezze che ha il Napoli e su un dato in particolare (sfavorevole ai bianconeri): La Juventus non vince da 5 anni a Napoli, sarebbe bello strappare i 3 punti lì. Ricordiamo che il Napoli è reduce da un 6-1 contro il Sassuolo e il rientro di Osimhen ha ridato certezze. Conosciamo tutti le sue caratteristiche e di tutto il resto della squadra. Dobbiamo limitarli nelle loro qualità migliori ed essere propositivi“.

Inoltre, il tecnico della Juventus spende qualche parola sul nuovo allenatore del Napoli, Calzona: “Ho visto che con il Barcellona hanno fatto una buona partita, fare sei gol non è poi facile. Calzona ha trascorso tanti anni con Sarri, le caratteristiche saranno simili.

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