Non c’è pace per Rudi Garcia, di nuovo finito al centro di polemiche dopo la sconfitta con la Fiorentina. La posizione dell’allenatore è nelle mani del presidente De Laurentiis, preoccupato dalle prestazioni della squadra in campionato. Una riflessione che il presidente ha fatto percepire all’allenatore durante il vertice che si è tenuto in un albergo di Napoli, il giorno dopo il ko con la squadra di Italiano.
La prestazione tutt’altro che convincente e la gestione dei cambi sono solo alcuni degli aspetti approfonditi durante la riunione, con la presenza anche del direttore sportivo Meluso e del responsabile dell’area scouting Micheli. Mai come in questo momento la posizione di Garcia è in forte dubbio.
La proprietà non ha manifestato apertamente la volontà di interrompere il rapporto con l’allenatore, ma la riflessione è sul banco ed è condizionata anche dai possibili sostituti. Al momento l’unico profilo all’altezza dell’ambiente Napoli è quello di Antonio Conte, vecchio pallino del presidente. L’unico per il quale De Laurentiis sarebbe disposto ad un grande sacrificio economico. In secondo piano Igor Tudor, ma l’impressione è che solo il via libera da parte di Conte garantirebbe al Napoli una posizione migliore di quella attuale.