GDS – Juve-Napoli, le pagelle degli azzurri: Lozano il migliore, male Koulibaly

    Juventus-Napoli è stata una delle due partite cartello di questa seconda giornata di Serie A. Il match ha visto vittoriosa la Juventus, grazie all’autorete di Koulibaly, nel finale, dopo la triplice rimonta degli azzurri, con Manolas, Lozano e Di Lorenzo.

    LE PAGELLE DEGLI Azzurri della Gazzetta dello Sport:

    Meret 7: sempre più sicuro e maturo. Ha il merito di mantenere vivo il Napoli, prima su Khedira e, successivamente, su Douglas Costa.

    Di Lorenzo 6: il gol lo e manda di tanti peccati del primo tempo, 45 minuti dove la Juve sceglie proprio lui come bersaglio da puntare.

    Manolas 6: il gol vale come salvacondotto, ma le dissonanze con Koulibaly sono tante, alla faccia delle sicumere estive sulla impermeabilità della coppia.

    IL PEGGIORE – Koulibaly 4: in principio Higuaín gli segna un gran gol sotto il naso. Alla fine vola e fa autogol. Vittima della legge di Murphy: se qualcosa va male, può andare peggio.

    Ghoulam 5,5: forse non approfitta come potrebbe degli spazi che gli si chiudono davanti, grazie alla sfrontatezza di Danilo.

    Zielinski 5.5: non pervenuto nel primo tempo. Suo l’assist per Lozano, però ha cifre brutte, primeggia in passaggi negativi (11) e palle perse (14).

    Allan 6: il gran tiro iniziale, il solito recupera palla. Esce quando c’è bisogno di acciuffare l’impossibile.

    Callejòn 6: dipende a che cosa si guarda, al primo tempo o alla ripresa? È tra i promotori della rinascita.

    Fabian Ruiz 6.5: oscurato nel primo tempo illuminato nella ripresa, diventando guardiano del faro del Napoli. Quando durerà 90 minuti…

    Insigne 5.5: la Juve lascia aperta la porta della fascia destra, ma complici i guai muscolari, il capitano azzurro non ne approfitta.

    Mertens 6: prestazione “double face”, come quasi tutti del Napoli e della Juve. Primo tempo da “chi lo ha visto” e ripresa da mosca tze tze.

    IL MIGLIORE – Lozano 7: l’attaccante che non c’era. Non soltanto è veloce, ma fa valere una certa resilienza nel corpo a corpo. È un’ala, ma si muove da centravanti avvoltoio. Verrà utile.

    Mario Rui 6: avvantaggiato dal cambio di mentalità del Napoli. Più di Ghoulam si impossessa della corsia mancina e pennellate su calcio piazzato.

    Elmas 6: un tipo interessante, perché intraprendente è difficile da incasellare.

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