Lorenzo Insigne e quella volta in cui Sarri lo schierò prima punta

    Una delle più grandi intuizioni riconosciute a Carlo Ancelotti in queste primo periodo di gestione azzurra è senza ombra di dubbio la decisione di avanzare la posizione in campo di Lorenzo Insigne. Nel ruolo di punta, se pur con caratteristiche atipiche, il talento di Frattamaggiore ha trovato una continuità devastante, spalancando alla propria carriera orizzonti fino a pochi mesi fa inimmaginabili.

    La curiosità risiede nel fatto che, come qualcuno certamente ricorderà, già in una manciata di occasioni il calciatore aveva ricoperto quel ruolo, anche se per lo più a partita in corso. Ci accingiamo a raccontarvi della sua esperienza pregressa più importante in questa posizione, in quello che, per gli amanti del destino, può esser visto come una sorta di preludio al momento d’oro che il talento azzurro sta vivendo in queste settimane.

    QUANDO SARRI SCHIERO’ INSIGNE TITOLARE AL CENTRO DELL’ATTACCO: Sembra un vita fa, eppure sono passate soltanto tre stagioni. Nell’autunno del 2015, il primo sotto la guida di Maurizio Sarri, il Napoli affrontava in Europa League il Legia Varsavia, che uscirà poi sconfitto dal San Paolo con un passivo di 5-2. Con Manolo Gabbiadini infortunato e un Higuain in festa per i suoi 28 anni, l’allenatore toscano decise di fare affidamento proprio su Lorenzo Insigne, schierato centralmente con ai lati Dries Mertens e Omar El Kaddouri. L’avversario era di modesta entità, ma la portata della produzione offensiva degli azzurri fu davvero notevole, con Insigne che andò in rete portando gli azzurri sul risultato di 2 reti a 0.

    Con il senno di poi, non possono che suscitare un accenno di sorriso alcune delle pagelle del tempo, come quella redatta al termine del match da Eurosport:

    Lorenzo INSIGNE 6,5 Da punta centrale non rende come da esterno, questo è ovvio. Però sa rendersi pericoloso pure lì, trovando anche il tempo per lasciare il proprio zampino per gentile concessione di Jodlowiec”.

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