Cosa aspettarci ancora? Le strategie degli azzurri per questa sessione di mercato

    Nel bilancio della Ssc Napoli targato 2016/2017 hanno inciso positivamente la cessione di Higain, quella di Gabbiadini e i premi Champions, con incassi di molto superiori ai 100 milioni. Nonostante ciò, come ribadito da Aurelio De Laurentiis in persona, il deficit derivato dagli investimenti sul mercato non supererà quota 20 milioni. L’obiettivo chiave sembra essere infatti quello di mantenere gli 11 attuali, con gli sforzi economici concentrati tutti sul mantenimento dei top in rosa e sul prolungamento del loro contratto. Ricordiamo comunque che l’ingaggio netto percepito dal calciatore è ben lontano dalla cifra messa a bilancio dalla società, che tra imposte e tasse varie arriva a pagare in lordo circa il doppio. L’acquisto di Ounas (10 milioni) e quelli probabili di Mario Rui e Berenguer (altri 20 milioni circa) “sfonderebbero” già quel tetto imposto dal presidente, che dovrebbe però beneficiare degli introiti derivati dalle probabili cessioni dei vari Duvan Zapata, Pavoletti e Strinic. Un ulteriore utile ottenuto da queste operazioni verrebbe probabilmente reinvestito nell’acquisto di un portiere dalle belle speranze da affiancare per un anno a Reina, che la prossima stagione, come dichiarato da ADL, “di certo non farà 47 partite”.

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