RILEGGI LIVE – Scialbo Napoli, è 0-0 contro la Dynamo

 

22.36 Si chiude la partita, si aprono le docce al San Paolo.  Una partita anonima per il Napoli che non è riuscita a centrare il bersaglio. Buona la aprtita della Dynamo che si è dimostrata ordinata e allo stesso tempo organizzata. Per stasera è tutto, buona serata da Giuseppe Francesco D’Amato e dalla redazione di MondoNapoli!

Ecco il tabellino del match:

NAPOLI   –  DYNAMO KIEV        0-0

NAPOLI (4-3-3): Reina; Koulibaly, Albiol, Hysaj, Ghoulam; Zielinski (78’Allan), Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens (86’Giaccherini), Insigne (67’Gabbiadini). Allenatore: Maurizio Sarri

DINAMO KIEV (4-3-3): Rudko; Makarenko, Vida, Khacheridi, Morozuk; Rybalka, Tsygankov (60’Derlis Gonzalez), Garmash; Sydorchuk (67’Orihovskyj), Yarmolenko, Besedin (82’Junior Moraes). Allenatore: Rebrov

ARBITRO: Ovidiu Hasegan (ROM)

AMMONITI: Sydorchuk (DKI)e Koulibaly (NAP).

POSSESSO PALLA: 48% – 52%

TIRI: 17-7

CORNER: 17-2

FUORIGIOCO: 6-2

PARATE: 0-5

FALLI: 18-15

PASSAGGI COMPLETATI: 417 – 392

Tre minuti di recupero.

86′ Anche il Napoli esaurisce i cambi: fuori Mertens, dentro Giaccherini.

82′ La Dynamo sfrutta il suo terzo cambio, mettendo in campo Junior Moraes per Besedin.

78′ Secondo cambio per il Napoli: Allan per Zielinski.

75′ Ammonito Koulibaly per gioco scorretto.

74′ Rasoterra dalla distanza di Gabbiadini, Rudko si distende e salva il risultato.

67′ Dentro Gabbiadini per Insigne. Cambio anche per la Dynamo che toglie Sydorchuk e mette dentro Orihovskyj.

58′ Grande occasione per la Dynamo! Sydorchuk raccoglie un passaggio e spara alto da posizione invitante.

Il Napoli è pimpante, prova a pungere gli avversari che sono veramente ben messi in campo, soprattutto in difesa, dove qualsiasi palla pericolosa viene, per il momento, spazzata via.

47′ Traversone di Hysaj, Rudko esce e sventa la minaccia.

21.47 Si ricomincia al San Paolo!

45′ Non è successo molto nella prima frazione, qualitativamente non una gran partita. I tifosi di casa possono ritenersi pù che soddisfatti per quello hanno visto dai propri giocatori. I giocatori di casa pressano molto e ciò mette in difficoltà la squadra ospite, che si preoccupa di difendere.

31′ Entrata decisa di Koulibaly su un avversario. Fallo per lui, calcio di punizione per la Dynamo.

19′ Intervento a piedi pari di Sydorchuk: ammonizione per lui.

17′ Hamsik stacca sugli svuluppi di un corner: palla alta. Napoli più proprositio della Dynamo!

15′ Sassata di Insigne, ma la Dynamo si salva con un intervento miracoloso di un difensore.

21.00 Gioco molto vivace al San Paolo. Si preannuncia molta bagarre! Intanto, Mertens prova a incunearsi tra le difesa, con il Napoli che guadagna un corner.

8′ Angolo di Callejòn, Rudko esce e afferra la sfera.

2′ Il Napoli toglie le castagne dal fuoco e ci prova con un cross di Ghoulam, che viene però spazzato prontamente dalla difesa ospite.

20.45 Dopo l’eccitante inno della Champions è tempo di far cantare il campo. E’ tutto pronto, si parte!

FORMAZIONI UFFICIALI:

NAPOLI (4-3-3): Reina; Koulibaly, Albiol, Hysaj, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri

DINAMO KIEV (4-3-3): Rudko; Makarenko, Vida, Khacheridi, Morozuk; Rybalka, Tsygankov, Garmash; Sydorchuk, Yarmolenko, Besedin. Allenatore: Rebrov

ARBITRO: Ovidiu Hategan (ROM)

Se vincere è bello, confermarsi lo è ancor di più. Adesso c’è un avversario che equivale alla cosiddetta “squadra materasso” del girone: occhio a non sottovalutarla, perchè l’insidie, nel calcio d’oggi, sono all’ordine del giorno. Gentili lettori e lettrici, buonasera e buon calcio a tutti da Giuseppe Francesco D’Amato e da tutta la redazione di MondoNapoli: seguite con noi la diretta testuale di Napoli – Dynamo Kiev. Stasera si preannuncia una partita fondamentale per la permanenza della truppa di Sarri nella coppa dalle grandi orecchie. A breve le formazioni, buona partita a tutti!

Articolo precedenteCHAMPIONS LEAGUE – Cavani-gol all’Emirates, ma non basta
Articolo successivoHamsik a Premium: “Siamo ancora in corsa, ma dovevamo fare di più!”