Luperto e i suoi “fratelli”: la Nazionale del futuro è tutta loro!

    Se i funamboli più spettacolari e gli attaccanti più forti della storia sono quasi tutti provenienti dal Sud America, la tradizione calcistica nostrana vanta un altro tipo di “specialità”: quella di avere i migliori difensori al mondo. Da Facchetti a Gentile, da Scirea a Cabrini, passando per Baresi e Maldini, fino ad arrivare Nesta e Cannavaro ci si rende conto che nessun altro Paese può mettere in vetrina gioielli simili. Una tradizione che per fortuna continua sino ai giorni nostri, con i tre difensori della Juventus Chiellini, Barzagli e Bonucci che sono tra i migliori interpreti al mondo nel loro ruolo. Per fortuna l’Italia può dormire tranquillamente almeno per altri 15 anni: già tre giovanissimi spiccano nel suddetto ruolo e si candidano ad essere protagonisti del nostro calcio e della nostra Nazionale del futuro.

    Il primo e più “anziano” è Daniele Rugani, classe ’94 attualmente militante nella Juventus dopo due ottime stagioni ad Empoli, l’ultima quella della consacrazione, nella quale Daniele è sceso in campo in tutte le 38 gare di campionato senza rimediare nemmeno un cartellino giallo! A scuola dai tre senatori juventini avrà la possibilità di imparare tanto e continuare il suo percorso di crescita. Il secondo è Alessio Romagnoli, classe ’95, acquistato dal Milan per circa 30 milioni di euro dopo un’ottima stagione alla Samp. Mihajlovic se n’è innamorato e lo ha voluto fortemente. Il più giovane dei tre è invece Sebastiano Luperto, classe 1996. Il giovane difensore leccese, dopo essersi distinto con la Primavera e aver debuttato in prima squadra già lo scorso anno, ha incantato anche mister Sarri, tant’è che insieme alla società avrebbe messo il veto su una sua cessione in prestito. Il ragazzo potrebbe convincere addirittura il Napoli ad astenersi da ulteriori spese per il reparto arretrato, che punterebbe dunque sul talento “coltivato” in casa.

    A Luperto ed ai suoi “fratelli” non resta che augurare un buon campionato e le migliori fortune per le rispettive carriere, con la speranza che siano loro a far sognare l’Italia tra qualche anno.

    Articolo precedenteRebus difensori: la migliore soluzione potrebbe essere clamorosa. E agli azzurri non costerebbe un euro…
    Articolo successivoLe sorprese non finiscono mai: pretendente inaspettata per Koulibaly!