FIORI DI “PRIMAVERA” – Scopriamo Antonio Negro, il bomber e punta di diamante azzurro

Antonio Negro nato a Marcianise il 10 giugno 1998, è attualmente uno dei più giovani calciatori in squadra ma, al contempo, anche uno dei “veterani” visto che quello in corso è il quarto anno nel club di De Laurentiis.

A sette anni inizia a muovere i primi passi col pallone nella sua città natale, trasferendosi poi nell’ADS Recale 2002 e prima di aggregarsi al Napoli, nella Maurizio Lanzaro a Nola.

Nel 2012 viene notato dallo scouting partenopeo che ben presto lo porterà a vestire la maglia azzurra, affrontando da subito l’iter dei Giovanissimi Nazionali, e a consentirgli di poter indossare una maglia da titolare nella stagione da poco cominciata. Nelle prime quattro giornate, è riuscito a mettere a segno 2 gol, anche se la partenza in campionato è stata una delle peggiori di sempre.

Ha collezionato anche una presenza in Coppa Italia, finita però in modo negativo dopo l’eliminazione da parte dell’Empoli.

Negro è una prima punta molto duttile grazie al suo fisico esile, sa sfruttare anche i colpi di testa, predilige il tiro con il piede destro ma se la cava anche con l’altro. Un talento che sta pian piano per sbocciare e ha già acquisito, nonostante l’età, un ottimo feeling con la porta, essendo solo il primo anno in cui viene chiamato in causa con grande continuità.

Il suo beniamino è Karim Benzema, si rivede in lui anche nel ruolo dato che è bravo anche a doversi adattare a seconda punta.

Insomma, le aspettative per questo campioncino sono molto alte, ha tutte le carte in regola per far bene e chissà, riconquistare la Nazionale.

Per il momento si concentra solo sul “suo” Napoli, per regalare vittorie e successi grazie alle sue reti e giocate.

 

 

 

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