5 CURIOSITÀ CHE FORSE NON SAI SU… Carlo Ancelotti!

È uno dei mister più vincenti della storia del calcio, ha allenato club prestigiosissimi ed anche da calciatore ha vinto tutto.
Vediamo ora 5 curiosità che forse non tutti sanno sul mister di Reggiolo.

1. È nato da una famiglia di contadini, la sua vita agreste gli ha insegnato il senso del lavoro e del sacrificio. Nonostante la fama e il successo, ama molto la cucina casereccia, soprattutto salami e formaggi. Si può definire davvero una buona forchetta e soprattutto un intenditore di buon cibo.

2. Dopo l’avventura non proprio positiva alla Juve (più per i rapporti umani mai creati), stava per tornare al Parma, ma Adriano Galliani lo intercettò in auto mentre si stava recando nella sede emiliana a firmare e lo portò, con il consenso dello stesso e del presidente dei crociati, in quella del Milan per fargli firmare il contratto con i rossoneri. Quel gesto gli “costò” 8 anni di successi e la massima consacrazione. Ancelotti aveva strappato un patto al presidente del Parma: se avesse chiamato il Milan, sarebbe corso da loro. Detto, fatto.

3. Insieme ai colleghi Ernst Happel, José Mourinho e Giovanni Trapattoni e Tomislav Ivić ha vinto il massimo campionato in 4 differenti Paesi (Liga, Bundesliga, Premier e Ligue 1). In tutto 3 Champions portate a casa da allenatore, le due con il Milan e la décima con il Real Madrid. Un record in comune con Bob Pasley e Zinédine Zidane.

4. Ha un metodo particolare di momenti di condivisione: da quando divenne allenatore del Chelsea organizza ritiri pre-campionato karaoke e a turno ogni calciatore deve cantare una canzone con tutta la squadra che mangia insieme in una immensa tavolata. Il suo punto forte che gli ha permesso di vincere è stato indubbiamente la forza di un gruppo. Tutti si devono sentire sullo stesso livello.

5. In Italia le due “bestie nere” sono la Juventus e la Roma. Con la prima ha vinto 4 volte su 19 scontri, con i giallorossi la percentuale è leggermente superiore ma anche da allenatore azzurro la “maledizione” dei tre punti continua: una sconfitta e un pareggio. Magari nel girone di ritorno andrà meglio…

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