La prima sfida in Champions del Napoli è stata contro la Stella Rossa di Belgrado.
Gli azzurri sono tornati a casa con un pareggio che sa di beffa dopo il dominio territoriale al Marakana.
Vediamo ora le cinque cose che non tutti sanno:
– Il Napoli sfidò i serbi nel lontano 14 aprile 1966 quando il presidente era Roberto Fiore e in squadra c’erano giocatori come Sivori, Cané e Altafini. La partita si concluse al San Paolo per 2 a 1 (non riuscendo però a ribaltare il 2 a 0 dell’andata) fra non poche polemiche per una rissa sfiorata in campo con la maglia di Altafini, come si vede nell’immagine di Archivio Carbone, lacerata a seguito dell’alterco.
– La Stella Rossa ha alle spalle un palmares da invidia: l’unica squadra serba ad aver vinto una coppa europea e addirittura una Champions League nel 1990/1991 vinta, guarda caso, al San Nicola di Bari (club di De Laurentiis) battendo i francesi dell’Olympique Marsiglia.
– Passato glorioso ma i tempi attuali non raccontano grande gioie: solo quest’anno, dopo 27 stagioni, si è riuscita a qualificare in Champions League.
– La società si posiziona al 1º posto nella classifica della Prva Liga Jugoslava. È una classifica perpetua in cui sono elencate le squadre che hanno disputato almeno una stagione nel campionato jugoslavo, finito nel 1992.
– Il Marakana, lo stadio che può ospitare oltre 55mila appassionati, è un vero e proprio inferno in ogni partita. I tifosi della Stella Rossa sono al primo posto negli Stati della Serbia, Montenegro e Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina. Proprio per il carattere passionale sono stati anche soprannominati “Delije” che può essere tradotto con “Baldi giovani”.
