Insigne, ma non solo: i baby azzurri conquistano i campionati minori e fanno parlare di sé

Vincono e convincono. Più di un talento azzurro mandato in prestito altrove vince e convince anche lontano dall’ombra del Vesuvio. E’ il caso, in primis, di Roberto Insigne, reduce da una stagione molto positiva con la maglia del Parma, culminata con la promozione diretta in Serie A.
Stando a quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, gli emiliani si sarebbe già fatti vivi per intavolare un discorso relativo alla prossima stagione, da portare avanti e magari concludere nel momento in cui saranno risolte le grane che in questo momento hanno, ovviamente, priorità assoluta.

A vedere la A ben chiara nel proprio mirino è anche il classe ’96 Sebastiano Luperto, che a Empoli quest’anno ha ben figurato, disimpegnandosi da difensore centrale e talvolta anche da terzino sinistro. “Sul difensore centrale – recita il Corriere dello Sport – il Napoli ripone fiducia, è un prospetto, è calciatore cresciuto nel settore giovanile, e visto quel che viene richiesto in giro, non viene considerato cedibile per meno di 9 milioni di euro“.

Impressiona positivamente critica e tifosi anche Gennaro Tutino, che ha giocato e convinto con la maglia del Cosenza. Il club vorrebbe confermarlo anche nel prossimo campionato di B, magari in tandem con l’altro azzurro Palmiero.

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