Antonello Perillo, giornalista Rai, ha commentato tramite social la vittoria del Napoli contro l’Hellas Verona, soffermandosi particolarmente su Kvaratskhelia e sui cambi fatti da Walter Mazzarri:
“Alla fine l’ha vinta lui, Kvaratskelia, il giovane fuoriclasse georgiano che guadagna meno dell’inutile (si fa per dire) Demme ma che vale oro quanto pesa. Partita difficile da decifrare, ma alla fine per il Napoli arrivano tre punti importantissimi, per la classifica ma anche perché allontanano spettri di nuove contestazioni. Il primo quarto d’ora con un Napoli arrembante e un Kvaratskhelia in grande spolvero sembrava il preludio ad una facile vittoria per i colori azzurri, invece è stata molto più dura del previsto. Bravo Mazzarri nel ridisegnare la squadra a metà ripresa, con gli ingressi di Lindstrøm (chiave tattica nuova, che svariava tra il centro e la sinistra della metà campo avversaria) e di Ngonge, che proprio su assist del danese ha rimesso la squadra in carreggiata, prima del gran gol finale di Kvara. Per il Napoli targato Mazzarri ora sono 13 punti in 11 partite di campionato. Ruolino molto modesto, ma c’è tempo per risalire la china”.