Grassani: “Caso scommesse, vi dico cosa rischiano i club”

Mattia Grassani è stato intervistato dal Corriere dello Sport. Il legale del Napoli ha parlato del caso scommesse, soffermandosi in particolare su cosa rischiano i singoli club e i calciatori. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.

“Prematuro formulare analoghe conclusioni per gli atleti finiti nel mirino della Magistratura penale e, verosimilmente, di quella sportiva. Troppe le caselle ancora mancanti nel puzzle che riguarda Zaniolo e Tonali. Solo nei prossimi giorni il quadro sarà più chiaro. I club d’appartenenza, invece, potrebbero cavarsela con una modesta ammenda o, addirittura, con il proscioglimento se riusciranno a scindere i comportamenti dei tesserati dalla catena di controllo prevista da Codice Etico e applicazione della L. 230/01, dimostrando di aver adottato ogni misura. per prevenire tali fenomeni deviati. Di certo, quanto sta accadendo rappresenta un enorme danno d’immagine per le società di appartenenza, per le Nazionali (la polizia giudiziaria che irrompe a Coverciano risulta un fatto gravissimo), per la Federazione, per gli sponsor, ma, soprattutto, per i tifosi, per gli appassionati, per quelli che acquistano i quotidiani, abbonamenti, biglietti, giocano al Fantacalcio”.

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