Il doppio ex Novellino: “A Venezia gara trappola. La stagione del Napoli si decide in questo mese!”

Il doppio ex allenatore di Venezia e Napoli Walter Novellino ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del quotidiano Il Roma nella quale ha parlato delle prossime gare degli azzurri e dell’andamento della stagione fino ad oggi:

Dal punto di vista mentale è un bene o un male giocare con il Venezia sapendo il risultato di Inter-Milan?
«Può essere un bene perché ti permette di essere ancora più concentrato sulla gara di Venezia. Il Napoli deve giocare con se stesso: fare la partita in base al risultato che vuole ottenere. È ovvio che sapere l’ esito di Inter-Milan ti fa giocare con un atteggiamento un po’ più forte».

A Venezia farebbe partire dal primo minuto Osimhen oppure darebbe spazio ancora a Mertens?
«Il Napoli è una squadra in cui qualsiasi calciatore viene impiegato fa bene. Sono convinto che Spalletti farà la scelta migliore possibile in attacco. Il mister ha approfittato di queste due settimane di sosta per le Nazionali per stare con i suoi calciatori. Lui sa benissimo chi può essere quel calciatore che ti fa la differenza. A Venezia, sia Osimhen che Mertens possono risultare decisivi, non c’è una rosa titolare in questo momento».

A Venezia i primi passi da tecnico di Spalletti. Si aspettava che il mister facesse così bene al suo primo
anno a Napoli?

«Sinceramente, no. Pensavo che con il suo carattere potesse trovare qualche difficoltà e, invece, no. Luciano si è ambientato benissimo a Napoli, la gente gli vuol bene. Sono davvero contento per lui. Spalletti va conosciuto perché è davvero una bellissima persona: inizialmente sembra un po’ un burbero, ma in realtà è solo apparenza».

Prima Inter-Milan, poi Napoli-Inter: nelle prossime due si può decidere un pezzo importante della corsa allo scudetto?
«Sia Inter-Milan che Napoli-Inter della prossima settimana sono due partite molto importanti. A prescindere da quello che può essere il discorso Scudetto, queste due sfide possono permetterti dal punto di vista mentale di fare un ulteriore passo in avanti verso quello che può essere un grande traguardo».

Quale calciatore azzurro deve dare qualcosa in più in questa parte decisiva del campionato?
«Credo che tutti i calciatori a disposizione di Spalletti stiano facendo davvero una grande stagione. Anche chi ha dovuto sostituire i cosiddetti titolari ha fatto benissimo. Il Napoli ha una rosa ampia e importante. Tutti gli uomini di mister Spalletti sono fondamentali e determinanti»

Ad attendere il Napoli ci sarà la doppia sfida col Barça. L’ Europa League può essere un obiettivo primario?
«Prima di parlare di Barcellona bisogna capire che Napoli vedremo in campionato contro Venezia e Inter. Gli azzurri si devono caricare dal punto di vista mentale prima sulle prossime due sfide poi si penserà all’Europa League. Credo che Spalletti ragioni in questo modo. Il Napoli è da anni una squadra che viaggia a livelli internazionali, c’è un grandissimo pubblico, una società importante che punta a tutti i traguardi possibili. Non dimentichiamo che Spalletti ha a disposizione un’ottima rosa».

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