Statua di Maradona, indagati gli ultras. L’avvocato Coppola: “E’ un diritto costituzionale, vi spiego”

La Digos sta indagando sulla partecipazione alla ‘Commissione popolare’ – istituita per la costruzione della statua di Maradona all’esterno dello stadio omonimo – di una frangia di Ultras della curva partenopea.
Come sostiene l’avvocato di alcuni degli esponenti del tifo organizzato – Emilio Coppola – la loro partecipazione è totalmente legittimata dalla Costituzione. Ecco un estratto delle sue parole, riprese dal quotidiano online “Nei fatti”:

“Il discorso con la società azzurra inizia da lontano ed è culminata con l’evidente blocco dei prezzi per i biglietti dello stadio e con alcune battaglie in merito ai criteri che prevedevano il divieto di trasferta per i napoletani”.

“In questa città stiamo vivendo un vero e proprio accanimento verso alcuni gruppi del tifo organizzato. La costruzione della statua per Maradona è stata un’occasione per condividere un percorso a più voci, fatto da esponenti di più parti. La cosa assolutamente poco chiara è che la partecipazione a questa commissione è una libertà costituzionalmente garantita e perciò illimitabile. Che colpa ne hanno gli ultras di vivere la propria passione in maniera disinteressata e totalizzante?”


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