Il progetto Napoli è fortemente in discussione. Troppe varianti ne stanno condizionando l’ andamento e la crescita. Qualcosa è cambiato rispetto alle valutazioni d’ inizio stagione. L’ obiettivo resta la zona Champions League, ma gli ultimi due mesi hanno fatto scattare il campanello d’ allarme.
Dopo la vittoria di Udine, Rino Gattuso ha criticato il comportamento dei suoi giocatori. Prendendo spunto dalla pessima prestazione di Rrahmani, li ha accusati di smanettare troppo sui telefonini, li ha invitati a lasciar perdere le stupidate e a non considerare quello che dicono le radio e scrivono i siti. Il messaggio è stato indirizzato ai giovani, per ammissione dello stesso allenatore. Ma è nell’ insieme che la squadra non convince, come non convince il gioco. La crisi è stata evitata all’ ultimo respiro, la capocciata di Bakayoko, nei minuti finali a Udine, ha evitato l’ apertura della crisi, ma non l’ ha allontanata. Al momento, è in corso una tregua tra allenatore, squadra, club e ambiente. Tuttavia, i problemi sono visibili e difficili da nascondere. Di certo, la discontinuità nei risultati non può essere attribuita al lavoro dei media.
Fonte: Gazzetta dello Sport