Dunque, si andrà avanti ad oltranza, fino a quando uno dei due non cederà, in un modo o nell’ altro. Aurelio De Laurentiis ha stabilito il suo quartiere generale in una suite dello Sporting Rosatti, l’ hotel che ospita il ritiro del Napoli. Da quelle stanze segue l’ evolversi delle varie trattative. La più importante, ovviamente, riguarda James Rodriguez. Sembrava cosa fatta, s’ era parlato di un accordo trovato con Florentino Perez: la verità s’ intravede soltanto, perché tra i due presidenti è in atto un vero e proprio braccio di ferro, nessuno vuole fare un passo indietro. E, quindi, per il Napoli non si fanno nemmeno passi avanti. Il presidente del Real è uno tosto, ha dalla sua la ricchezza, la possibilità di decidere di non cedere il talento colombiano e di tenerlo in organico, anche se Zinedine Zidane non l’ ha nemmeno convocato per il ritiro in Canada. L’ impressione è che Florentino Perez stia agendo strategicamente, dopo aver capito che il suo giocatore interessa tantissimo ad Ancelotti.
E allo stesso modo sta ragionando Adl. Lui vuole arrivare fino in fondo, magari anche ad agosto, convinto com’ è che il suo collega madrilista è obbligato a fare cassa dopo i 300 milioni spesi per rinforzare l’ organico. Insomma, è un giochino che potrebbe far male a entrambi, a De Laurentiis, perché correrebbe il rischio di non avere il giocatore, possibilità alla quale Ancelotti non vuole nemmeno pensare. Florentino, invece, potrebbe ritrovarsi con un capitale inutilizzato. E di questi tempi non è facile tenere un giocatore fermo, soprattutto se è uno delle qualità e del valore di James Rodriguez. Che è stato abbastanza esplicito con il suo club: visto che non rientra nei piani tecnici dell’ allenatore, allora vuole riservarsi almeno la possibilità di poter scegliere il suo futuro. E la scelta l’ ha già fatta: Napoli e Carlo Ancelotti che è il suo primo sponsor.
