Da Genova, sponda Samp, a Napoli, asse di mercato infuocato negli ultimi anni: scambi, trattative e un occhio alla prossima estate, con la lente di ingrandimento su Marassi per capire chi, eventualmente già dalla prossima estate, potrà percorrere una delle tratte più frequentate degli ultimi anni.
L’edizione odierna del Corriere dello Sport parla proprio dei grandi ex della sfida. Molti saranno assenti per infortunio, ma nonostante ciò la sfida di stasera avrà comunque per loro un sapore particolare:
“Dici Samp-Napoli e pensi a Fabio Quagliarella, natìo di Castellammare di Stabia e a Napoli dapprima ‘traditore’ per il suo passaggio dagli azzurri alla Juventus, poi ‘perdonato’ dai suoi ex tifosi dopo aver confessato i retroscena dell’assurdo caso di stalking che lo aveva tormentato ai tempi della casacca partenopea. Da Quagliarella si passa a Vasco Regini: anche il difensore ha un passato da napoletano, durante il quale non è però riuscito a mettersi in luce.
Non è da meno il colombiano Duvan Zapata, riserva di Gonzalo Higuain quando il Pipita segnava a raffica con la casacca del Napoli, ma comunque capace di ritagliarsi un discreto spazio grazie alle 11 reti siglate nei vari scampoli di partita nelle due stagioni giocate.
Sulle corsie esterne, il rapporto tra Sampdoria e Napoli si intreccia nuovamente: Ivan Strinic e Christian Maggio hanno fatto scelte inverse per le loro carriere. Il terzino croato ha passato due anni a Castel Volturno, dove uno straripante Ghoulam gli ha però chiuso la strada per la titolarità. Meglio a Genova, dove quest’anno ha raccolto 14 presenze. Maggio è uno dei senatori dello spogliatoio napoletano, giocatore d’esperienza e sempre affidabile. Trattative frutto di un filo comune sembra legare chi lascia Napoli, città di mare, per portarli a Genova, città di mare…”.
