Antonio Careca, ex attaccante del Napoli, ha parlato nel corso della trasmissione “Tribuna Stampa” su TMW Radio. Queste le sue parole:
È più forte il suo Napoli o quello attuale? “Il nostro, la mia squadra era composta da calciatori fantastici. Tre minuti di Maradona erano come quaranta di ogni altro calciatore, gli bastava un giorno di allenamento a settimana per disputare gare di altissimo livello”.
Esiste un Antonio Careca nel calcio di adesso? “Il calcio attuale è cambiato, noi avevamo molta più tecnica e velocità. Ad oggi è difficile trovare un altro Careca”.
Qual è stata la vittoria più bella con il Napoli? “La Coppa Uefa è stato un risultato incredibile, abbiamo vinto contro squadre fortissime. Prima della partita con lo Stoccarda avevo la febbre, ma sono comunque riuscito a giocare e soprattutto a segnare”.
Il Napoli è da scudetto? “Gli azzurri fanno sempre grandi risultati in questa parte della stagione, ma non riescono a reggere ritmi così alti fino alla fine. Quest’anno il Napoli vuole vincere lo scudetto, mi auguro che alla fine ci riesca anche se è difficile. L’unico problema è la rosa corta”.
Su Sarri: “È un grandissimo allenatore, il suo gioco è simile a quello brasiliano, veloce e offensivo. Cerca sempre di vincere, il 50% di questo Napoli è merito suo!”