A “Radio Kiss Kiss Napoli”, interviene Beppe Savoldi a cui viene chiesta l’opinione circa la sconfitta contro il City di mercoledì:
“Non ci voleva, ma la squadra è matura e saprà cavarne un efficace insegnamento, magari riscattandosi direttamente a Verona”.
Quella con il Chievo sarà una partita chiave? “Siamo in un campionato molto competitivo. Alle tre più forti, quest’anno, se ne sono aggiunte altre due ed insieme formano un gruppetto che viaggia ad una velocità nettamente superiore. Pertanto ogni punto in palio diventa importante. Comunque ribadisco che il gruppo è maturo e saprà affrontare con la giusta mentalità ogni partita”.
Cosa deve fare Sarri in questi casi? “Innanzitutto deve essere bravo a saper individuare i giocatori stanchi, in modo da sostituirli e garantire sempre freschezza agli undici titolari. Mi permetto un intervento: a mio avviso, il mister deve essere un po’ più flessibile nella preparazione della partita. Una difesa che si adatti in modo camaleontico agli attaccanti che si trova davanti e un attacco pronto a cambiare impronta qualora dovesse servire”.
Vi sono i margini di miglioramento per Insigne? “E’ difficile dirlo, è un giocatore dalla grandissima qualità, ma sarebbe necessario che gli venga messa a disposizione più libertà di agire, in modo da lasciar spazio all’estro, alla fantasia, e comprendere se realmente ha raggiunto l’apice o se c’è ancora spazio a miglioramento. Il Napoli ha un potenziale enorme, pieno di artisti di enorme qualità, lasciamo che questi cantino liberamente”.
