Carlos Bacca, attaccante del Milan, che sfiderà domani il Napoli ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport:
“Inizialmente ero sul mercato, il club aveva dei problemi economici ed ero uno dei pochi che avrebbe garantito un alto guadagno. Se mi avessero venduto avrei capito. Ora sento di essere incedibile e questo è molto bello perché significa che c’è fiducia in me.
Avevo offerte dall’Inghilterra, dall’Italia e dalla Francia, ma non mi vedevo al 100%. Mi ha fatto cambiare idea la mia famiglia.”
Su Montella: “Con lui mi diverto molto di più, perché è con la palla che si gioca a calcio, non con la corsa. Se corri e basta allora tanto vale allenarsi con Bolt… Mi piace il suo gioco perché la squadra è costruita per attaccare e mi arrivano più palle gol. Quanto ha influito Montella nella sua scelta di restare? “Ha fatto la sua parte. Mi ha detto chiaramente che gli sarebbe spiaciuto perdermi, che mi ritiene forte, un leader, e che segno tanto come faceva lui. Ho sentito la sua fiducia”.
