Il rimpianto di qualche punto di troppo lasciato per strada è forte. I presupposti per vedere il Napoli lottare fino alla fine per il sogno Scudetto c’erano tutti, ma sembrano essere improvvisamente svaniti nei minuti finali del match con la Juve allo Stadium, quando la traiettoria ‘maligna’ disegnata dal tiro deviato di Zaza è terminata alle spalle di Reina.
Ieri la storia si è ripetuta all’Olimpico, con Nainggolan che condanna gli azzurri a pochi minuti dal fischio finale, mettendo a rischio anche il secondo posto che vale l’accesso diretto alla Champions. La sconfitta coincide con la vittoria finale del tricolore a favore della Juventus, che conquista il quinto Scudetto consecutivo.
L’edizione odierna di Tuttosport analizza così l’andamento dei partenopei bacchettando duramente tutto l’ambiente azzurro:
“Ai napoletani deve essere chiaro che, al di là degli immensi meriti dei bianconeri, questo campionato dovrà essere comunque archiviato nella soffitta delle ‘occasioni buttate’ anche per demeriti propri. Per la flessione sul campo ma pure per le scelte della società: non ci potrà mai essere la controprova, però è altamente probabile che un mercato di gennaio più aggressivo e propositivo avrebbe garantito un’iniezione di energia, un surplus di entusiasmo e una variabilità di scelte essenziali per reggere il passo di chi è abituato a vincere. Invece si è preferito il basso profilo e si è deciso di parlare più di arbitri e di calci che di calcio”.
Fonte: Tuttosport
