Il Napoli è di scena sul campo del Genoa dopo la vittoria schiacciante sul Palermo, la quinta di fila (non accadeva dal 2013) e la settima se allarghiamo il discorso all’Europa League. Quello del Napoli è un cammino da squadra d’altissimo livello: nelle ultime dieci partite ha raccolto nove successi ed un pareggio con 29 gol fatti ed appena 3 subiti. Di fronte ci sarà il Genoa, reduce dal pareggio in extremis raccolto contro il Torino, ma che in casa negli ultimi due incontri ha raccolto sei punti battendo Milan e Chievo allo scadere.
COME ARRIVA IL GENOA – Tanti dubbi per Gasperini che deve rinunciare a Pandev infortunato e valuta i recuperi di Capel, Dzemaili, Marchese, Rincon e Burdisso. Davanti a Perin proviamo ad ipotizzare Munoz, De Maio ed Izzo. A centrocampo spazio per Tachtsidis e Tino Costa con Figueiras a destra e Laxalt a sinistra. In attacco Perotti dovrebbe supportare la coppia Pavoletti-Gakpè.
COME ARRIVA IL NAPOLI – Non dovrebbero esserci novità nell’undici base di Sarri che è orientato a rinviare il turnover alla sfida di giovedì con il Midtjylland. Rispetto alla sfida col Palermo, rientra Koulibaly in difesa in coppia con Albiol, con Hysaj e Ghoulam confermati ai lati, ed Allan a centrocampo con Hamsik e Jorginho. In attacco Callejon, Higuain ed Insigne, confermato con Mertens possibile novità dell’ultima ora
GENOA (3-4-1-2): Perin; Munoz, De Maio, Izzo; Figueiras, Tachtsidis, Tino Costa, Laxalt; Perotti; Pavoletti, Gakpè. All. Gasperini
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne. All. Sarri
