Bianchi: Bisogna cambiare mentalità per vincere lo scudetto”

Ottavio Bianchi, ex giocatore ed allenatore del primo scudetto vinto dal Napoli, ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino,grazie al cambio di mentalità riuscì a vincere lo scudetto a Napoli nel 1987.

Arrivai per la prima volta a Napoli da giocatore nel 1966 e ci veniva chiesto di vincere solo contro Juventus ed Inter mentre il presidente, Roberto Fiore, voleva vincere lo scudetto. Ogni lunedì prima delle sfide contro i bianconeri e i nerazzurri Altafini e Sivori si preparavano diversamente. Dopo vent’anni mi fu chiesto di allenare il Napoli ma per un mese rifiutai perchè sapevo di dover cambiare mentalità, accettai solo quando mi venne data carta bianca.                   Fissai dei paletti, per primo a Ferlaino, dal primo giorno di ritiro. Alla base c’ era il lavoro quotidiano e il sacrificio. Allenavo prinicipalmente la testa dei giocatori poi avevo Maradona per il resto”.

Napoli è pronta per lo scudetto?

“La piazza è uguale a quella degli anni ’60 e ’80 c’è sempre il vizio di mettere tutto in discussione dopo una sconfitta e di sentirsi sulla luna dopo una vittoria al novantesimo. Adesso i giocatori non devono pensare direttamente alla sfida di domenica prossima contro la Juventus ma prima a quella di martedì col Cesena perchè i punti in palio sono gli stessi”.

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