Franco Grillo, ex ds del Napoli di Antonio Juliano, poi capo scouting di Genoa e Sampdoria, dal 2007 al 2013 è stato prima consulente tecnico e poi direttore sportivo del Lugano. È uno degli “amici napoletani” del tecnico dello Young Boys, Uli Forte.
Grillo,come lo ha conosciuto?
“Ero a vedere la squadra che allenava nel 2007, il Wil, e che dava spettacolo nella serie B elvetica. Il suo 4-4-2 era molto spettacolare e c’erano tanti giocatori giovani interessanti. Rimasi colpito dal modo che aveva di interagire con i suoi giocatori. Che lo adoravano”.
In Svizzera è considerato uno dei tecnici emergenti?
“Sì. D’altronde è stato prima al San Gallo e poi al Grassophers che sono delle big. Lui è uomo assai intelligente: riesce sempre a valorizzare i prodotti dei vivai delle squadre che guida. In Svizzera è questo uno degli elementi chiave”.
Vi siete sentiti in questi giorni?
“Una serie interminabile di messaggi. Il più bello pochi giorni fa, quando mi ha inviato un video di Youtube con tutti i gol di Maradona e Careca con in sottofondo le canzoni di Nino D’Angelo. Non potevo crederci neppure io quando mi ha raccontato di essere stato al San Paolo il giorno della presentazione di Diego, nel 1984”.
Piacerà questo ruolo di cenerentola allo Young Boys?
“Non solo non gli piace, ma ha già dimostrato il male che può fare quando viene sottovalutato. Credo che il Napoli lo abbia fatto nella gara di andata e mi spiace per il mio amico Forte, non lo farà questa sera”.
Fonte: Il Mattino
