Subito in campo a Castel Volturno. Niente giorno di riposo, Rafa dopo la vittoria con il Sassuolo conferma la stessa decisione presa all’indomani del deludente pareggio con il Palermo. C’è la concentrazione da tenere alta e il prossimo impegno da preparare che dista solo tre giorni, la seconda partita del girone di Europa League, quella di giovedì a Bratislava contro lo Slovan. Niente pause non solo in partita ma anche nei giorni di allenamento, questo è il momento di dare il colpo di acceleratore per assicurare una continuità di risultati dopo una partenza da brividi. Cambi in vista, un turnover più leggero, meno traumatico. Qualche titolare di Reggio Emilia si fermerà, qualche altro no.
Stop certo a centrocampo per Gargano che ha giocato quattro partite di fila. Al fianco di David Lopez, lo spagnolo che viaggia verso la riconferma, ci sarà uno tra lo svizzero Inler, in panchina contro il Sassuolo, e Jorginho, impiegato nel finale di partita al Mapei Stadium.Un cambio, forse due in attacco. Toccherà nuovamente a Mertens a sinistra, tutto in gioco per le altre maglie, spera in un’altra chanche Michu dopo la prestazione negativa a Udine, come spera in una maglia da titolare Zapata. E qualcosa cambierà in difesa, sulla destra Zuniga ha fatto bene ma non è escluso che possa fermarsi per fare spazio a uno tra Maggio, Mesto o Henrique. Il difensore brasiliano è in corsa anche per una maglia da centrale, per far rifiatare Albiol o Koulibaly. L’Europa League potrebbe essere la prima volta in porta di Andujar, oppure l’occasione per il ritorno di Ghoulam a sinistra. Tutte ipotesi, tante ipotesi che si moltiplicano in presenza di un match di Europa League dove le sorprese di Benitez possono essere ancora di più rispetto al solito.
Fonte: Il Mattino
