DAZN – Tudor: “Oggi non eravamo al massimo, ma senza il rosso di Ceccherini potevamo pareggiarla! Scudetto? La Juve ha le stesse chances di tutte”

Ai microfoni di DAZN, ha commentato la sconfitta dell’Hellas Verona il suo allenatore, Igor Tudor.

Queste le sue parole:

Oggi il Napoli vi ha messo in difficoltà anche perché hanno ritrovato una fisicità che avevano perso:

No, loro hanno fatto una bella gara, sono stati più bravi di noi. Questa settimana abbiamo avuto alcuni infortuni e oggi la nostra prestazione non è bastata; per vincere, a noi servono almeno 4-5 giocatori che superano il loro limite. Mi dispiace per il rosso di Ceccherini, che per me è inesistente, perché potevamo ribaltare la partita per come si era messa e Doveri ci ha negato questa possibilità”.

Mister, è più dispiaciuto per il rosso o per il secondo goal che avete preso?

“Abbiamo preso due goal da rimesse laterali, e pensare che ci eravamo preparati questa settimana. Va beh, lavoreremo più intensamente in futuro”.

Tudor, buonasera. Quanto è difficile da qui alla fine trovare un obiettivo per cercare di vincere e di andare al massimo?

“No, io ripeto quello che ho detto ieri in conferenza. Per un giocatore, non c’è nulla di più bello che scendere in campo e provare a battere il tuo avversario, è questa la natura e il lavoro: un giocatore si deve allenare e deve vincere. Trovo anche un po’ assurdo di parlare di questo, perché le motivazioni non devono mancare e non c’è una ragione perché manchino”.

E’ mancata un po’ di qualità oggi, ma per merito del Napoli o perché eravate un po’ sotto il vostro livello?

“Mah, io penso che siano entrambe le cose. Io ho visto un bel Napoli, che ha fatto bei goal con Osimhen, e poi oggi non eravamo al meglio: noi dobbiamo andare in campo e avere 2-3 che fanno la differenza. Oggi non è successo, non voglio dire chi è fuori, ma credo che comunque la potevamo pareggiare e non ci siamo riusciti”.

In cosa deve alzare il livello per la prossima stagione?

“Io penso che stiamo facendo non bene, ma di più. I ragazzi stanno dando tutto, e si va forte. Io credo che il livello si alza se riusciamo ad essere continui per tutta la partita e per tutta la stagione, e magari cresciamo; ora dobbiamo pensare ad alcuni giocatori e sperare che recuperino bene, anche perché ad Empoli ne avremo fuori una decina“.

Se dovesse dire la squadra più fastidiosa per il titolo, quale direbbe?

“Nel girone d’andata mi è piaciuto il Milan, ma oggi il Napoli mi ha colpito, l’Inter ha la rosa importante e anche la Juve. Io non darei meno possibilità alla Juve rispetto alle altre, basta guardare il calendario: lo Scudetto si decide all’ultimo”.

Articolo precedenteLe formazioni ufficiali di Atalanta-Genoa: le scelte di Gasperini e Blessin
Articolo successivoOsimhen, una doppietta che grida vendetta