L’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, ha rilasciato alcune dichiarazioni prima della conferenza stampa di Gian Piero Gasperini sulla Superlega. Queste le sue parole:
“L’Atalanta ha aderito fin da subito al comunicato dell’UEFA di domenica. Juventus, Inter e Milan sono tre squadre importantissime per il nostro calcio e noi non abbiamo mai chiesto l’esclusione dalla Serie A. Penso che sbagliare sia umano e i vari club che hanno deciso di unirsi al progetto per la Superlega stanno tornando sui propri passi. Il nostro club condivide l’opinione di Ceferin, ogni città e qualsiasi componente meritano rispetto, anche il Benevento e il Cagliari”.
“Io sono convinto del fatto che nei consigli di Lega si continui a non parlare di calcio, ma di altre questioni come i fondi. Abbiamo avuto uno scossone e dobbiamo coglierlo come opportunità per il calcio italiano, che è di tutti. Agnelli? Non credo che si dimetterà, alla fine ognuno è libero di comportarsi come crede all’interno di un percorso. Dopo quella dichiarazione su di noi come squadra senza una storia europea, chiamò mio padre Antonio per scusarsi. Voleva solamente esprimere la necessità della stabilità finanziaria per i grandi club in caso di mancata qualificazione alle coppe europee”.
