Giaccherini: “Napoli città meravigliosa, ma ero depresso. Sarri non ha saputo gestire le forze”

Emanuele Giaccherini è intervenuto nel corso della trasmissione Si Gonfia La Rete in onda su Radio CRC. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “La mia volontà è quella di restare al Chievo e chiudere qui la mia carriera. Napoli è una città meravigliosa, la più bella al mondo, ma ero depresso, le cose in squadra non andavano affatto bene. Con ADL ho sempre avuto un ottimo rapporto, ha spinto lui perché rimanessi la scorsa estate. Sarri invece non mi considerava al centro del progetto, non era facile allenarsi sapendo di non essere considerati. Quando si allena una grande squadra è importante saper gestire le forze che si hanno a disposizione, come ha fatto la Juve”.

Ancelotti? La sua carriera parla per lui, il Napoli ha bisogno della sua mentalità. Sarri ci ha provato, ma non ha vinto nulla, con Ancelotti si può aprire un ciclo. Se mi chiamasse? Valuterai la situazione”.

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