Koulibaly: “Il nostro è un gruppo unito, loro mi hanno aiutato. Nazionale? Vi svelo i motivi della mia scelta”

Il suo è un momento di forma stratosferico, il migliore da quando gioca alle pendici del Vesuvio. Kalidou Koulibaly  è stato intervistato quest’oggi da Valter De Maggio nel corso di “Radio Goal” su Radio Kiss Kiss Napoli:

Vittoria col Midtyjlland? “Era una partita molto importante. Volevamo qualificarci e ottenere il primato nel girone. L’abbiamo fatto nel migliore dei modi, con una prestazione convincente. Ora testa già all’Udinese. Abbiamo svolto un ottimo lavoro sul campo, ma il calcio va veloce e dobbiamo sempre rimanere concentrati. Dobbiamo sempre avere fiducia nei nostri mezzi, perchè tutti gli avversari vogliono ben figurare contro di noi. Fa molto piacere vincere con risultati tennistici, ma purtroppo non sarà sempre possibile”.

Finale di Europa League? “E’ lecito pensarci. Dobbiamo ragionare partita dopo partita. Siamo già qualificati, ma bisogna aspettare il prossimo avversario per tirare le somme, ora la scalata si fa sempre più ardua”.

Udinese? “Sarà difficile come ogni gara. Abbiamo bisogno dei tre punti per proseguire la striscia positiva e per salutare i nostri tifosi con una vittoria prima della sosta.”

Sarri? “In campo ci divertiamo, ma lavoriamo sodo in settimana. Dobbiamo rimanere sempre concentrati ed impegnarci moltissimo in allenamento. La cosa importante è divertirsi, perchè i risultati poi arrivano. E’ presto per fare un bilancio della situazione, ma ci stiamo esprimendo bene e non ci poniamo limiti. Stiamo seguendo le indicazioni del mister alla lettera ed abbiamo tantissima fiducia in lui e nel suo staff. E’ importante che tutti abbiano un proprio ruolo all’interno della squadra. Tra noi non parliamo mai di turnover, ma ci impegniamo e diamo il massimo per tutti i novanta minuti per mettere in difficoltà l’allenatore settimana dopo settimana.”

Miglioramento? “Mi sento una giocatore importante al Napoli. I miei compagni mi hanno aiutato, così come Sarri, che mi ha dato e mi sta dando tanta fiducia. In questo momento sono molto felice perché la squadra prende pochi gol, e si vede anche in campo”.

Reina? “E’ importante essere guidati da un giocatore di spessore internazionale. Mi ha dato tanti consigli dal principio, e le sue indicazioni in campo mi aiutano tanto. E’ un grande, in campo e fuori”.

Nazionale? “Ho impiegato un anno per arrivare a questa scelta, ma alla fine ce l’ho fatta. Il Senegal è la nazione dei miei genitori e mi sento più senegalese che francese. Spero di arrivare ai Mondiali con il Senegal. Sento spesso Ghoulam e Higuain che parlano della loro esperienza, e non vedo l’ora di poterla fare anche io”.

Higuain? “Sono contento di giocare con lui. E’ un fuoriclasse, che segna tanti gol e sa caricarci. Quando riesce a segnare siamo molto contenti, e prima della partita siamo già sicuri che può essere decisivo”.

Feeling con i tifosi? “Sono molto contento che mi stiano vicino. Lo scorso anno non è stato facile, invece in questa stagione mi stanno dando fiducia. Il San Paolo è fantastico e invito tutti a venire allo stadio per aiutarci a battere l’Udinese”.

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