Mediaset, Sabatini: “Davo come favorita l’Inter, tanto di cappello al Napoli. Questa la differenza tra Sarri ed Ancelotti, c’è un giocatore dell’Arsenal che mi ricorda Hamsik”

Il giornalista di Sport Mediaset Sandro Sabatini è intervenuto ai microfoni di Radio Marte durante la trasmissione ‘Si Gonfia La Rete’: “Sono onesto, ho sempre pensato che l’Inter rappresentasse l’anti-Juve e che sarebbe finita sopra al Napoli in classifica. Prendendo i giocatori singolarmente, sulla carta i nerazzurri sono più forti dei partenopei, ma questa non è una critica alla squadra di Ancelotti, anzi, un grande plauso al Napoli che in questo momento è a +10 sull’Inter. Vanno fatti solo i complimenti a questo gruppo, specialmente a chi nelle fila della dirigenza ha creduto in Fabian Ruiz; non lo conoscevo, ma questo ragazzo ha dimostrato grande abilità e una sicurezza innata fin da subito.

Vittoria con la Roma? Ho visto un Napoli ben messo in campo, capace di ragionare nel primo tempo ed essere cinico nel secondo. Tra Sarri ed Ancelotti c’è una differenza ben marcata: il toscano, pur entusiasmando il popolo per il suo carisma da rivoluzionario, giocava sempre allo stesso modo, indipendentemente dall’avversario, la sua squadra doveva necessariamente andare a mille per far risultato. Con Ancelotti il discorso è diverso, abbiamo visto gli azzurri cambiare pelle più volte nella stessa partita, a mio avviso questo è segno di maturità per una squadra.

Arsenal? E’ una squadra che gioca un bel calcio, specialmente in casa quando si fa trascinare dal clima dell’Emitares. Sarà una sfida impegnativa ed emozionante per entrambe le compagini. Il Napoli dovrà guardarsi da Ramsey, centrocampista molto duttile ed abile negli inserimenti. Il gallese (che dalla prossima stagione vestirà la maglia della Juventus, ndr) mi ricorda molto Hamsik per caratteristiche e tempra, gli manca solo la cresta per essere uguale allo slovacco”.

Articolo precedenteCIES, i giocatori più preziosi d’Europa: Insigne secondo in Serie A, Dybala più di Hazard!
Articolo successivoMilan-Udinese, il parziale: rossoneri in vantaggio