LE SCELTE Quando lasciò il Milan, nel maggio del 2009, mai avrebbe immaginato che avrebbe rimesso piede a San Siro, da avversario contro i rossoneri, dopo praticamente dieci anni. Non sarà una gara come le altre, perché domani Carlo Ancelotti non sarà semplicemente l’ ex di lusso. Otto anni al Milan, l’ ultimo grande ciclo di Berlusconi (due Champions e uno scudetto vinti in 8 stagioni): dopo la sua partenza non ha mai più incrociato il Milan in vita sua in una gara ufficiale nella Scala del calcio, quella dei suoi trionfi, quella in cui intonava al microfono l’ inno dei rossoneri per festeggiare le vittorie. Da allora, a parte la gara del San Paolo all’ andata, mai rivale del Milan. Né con Chelsea, né con Psg o Real Madrid o Bayern di Monaco, il suo destino ha incrociato quello del club in cui è diventato Carlo il vincente. Già, perché prima di approdare alla corte del Cavaliere, nell’ estate del 2001, non aveva vinto nulla. Contro il Milan, da avversario, a San Siro. D’ altronde, Ancelotti ha vinto contro il Milan a San Siro una sola volta in vita sua: era agli albori della sua carriera e il Parma, il 22 dicembre del 1996, vinse per 1-0.
IL TEST Ancelotti, nonostante i problemi al solito ginocchio, quando può si allena ancora. Ieri ha iniziato a verificare le condizioni dei suoi uomini, anche tenendo conto dei due scontri ravvicinati prima in campionato e poi in Coppa Italia. Difficile ipotizzare il mix delle sue scelte: in linea di massima, in porta Meret giocherà domani e Ospina sarà il portiere di Coppa, in una staffetta da cui resta fuori Karnezis, ormai consapevole del suo ruolo di rincalzo. Se Hamsik, che ha ripreso ad allenarsi solo martedì scorso, gioca domani salta la partita di Coppa Italia, mentre le condizioni di Fabian non fanno escludere che possa giocarle entrambe (domani sera ci sarà sicuro). Rotazione anche in attacco: domani gioca Insigne con Milik mentre tra tre giorni potrebbe toccare a Mertens, al posto del polacco. Sugli esterni, Hysaj titolare in campionato e Malcuit in Coppa Italia: la coppa di centrali titolare, Albiol-Koulibaly sarà chiamata al tour de force.
